La "risposta parasimpatica" è il naturale meccanismo
del corpo umano per mantenere una buona salute e per la rigenerazione.
Questa è possibile solamente durante il rilassamento profondo.
Il galleggiamento è il modo più veloce, facile
e efficace per ottenere questa risposta e godere dei suoi benefici,
operando una sorta di "reset" delle funzioni chimiche e metaboliche
del nostro corpo, rinforzandone la resistenza agli effetti dello
stress, delle malattie o degli infortuni.
La disattivazione del sistema nervoso ha un effetto
diretto sull’ipotalamo, che nel cervello costituisce il centro
di controllo delle reazioni chimiche che avvengono nel corpo.
E’ esperienza di tutti noi che eventi interiori (pensieri ed
emozioni) vengono trasformati in tangibili cambiamenti fisici
e viceversa. La produzione di endorfina e l’abbassamento di
sostanze chimiche legate allo stress durante il galleggiamento
stimola sentimenti di sicurezza in sé stessi, felicità e benessere,
che sono la base di una buona riuscita nella vita per il raggiungimento
dei propri scopi con il massimo della vitalità e del vigore.
Le persone che conducono uno stile di vita molto
impegnativo sono più esposte a rischio di innalzamento della
pressione arteriosa che tutti conosciamo con il termine di ipertensione.
Questo malessere non ha sintomi propri, ma può portare a diverse
patologie gravi dell’apparto cardiovascolare. Il galleggiamento
può indurre un effetto benefico sulla pressione arteriosa e
sul battito cardiaco; effettuare sessioni di galleggiamento
con cadenze regolari può aiutare a mantenere costanti questi
livelli con una conseguente diminuzione dei rischi sopra descritti.
Oltre che essere un rimedio efficace contro lo
stress, il galleggiamento è stato utilizzato con ottimi risultati
anche per alleviare patologie come l’asma, l’artrite, la sclerosi
multipla, disordini di carattere gastrointestinale e cardiovascolare.
Problemi legati alla tensione quali emicranie,
mal di schiena e insonnia possono essere significativamente
alleviati, considerando anche che la produzione di endorfina
contribuisce in maniera sostanziale a ridurre diverse forme
di dolori e malesseri cronici.
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