L'accumulatore di energia orgonica è un mezzo efficace
per stimolare il movimento di energia e "scioglierla" dai blocchi per
distribuirla in tutto l'organismo.
L'accumulatore, realizzato per Cosmic Egg da Franco
Lucchi, è costruito con fogli di metallo galvanizzato, fissati ad
un telaio di legno e rivestiti di strati di materiale organico alternati
con strati di metallo. Lo strato esterno organico trattiene energia,
mentre quello metallico la emette con verso l'interno. L'energia,
passando da uno strato isolante a un altro strato buon conduttore,
forma un movimento a onde verso l'interno: un flusso di energia
orgonica, in sostanza la stessa che i cinesi chiamano Chi
e gli indiani Prana. In questo modo l’energia vitale all'interno
di un accumulatore orgonico è più concentrata rispetto a quella
normalmente presente nell'aria circostante.
Wilhelm Reich, dopo una profonda e sistematica analisi
scientifica, ha sperimentato con successo l'uso dell'accumulatore
orgonico prima su sé stesso e i suoi collaboratori, poi sui suoi
pazienti.
I risultati delle sperimentazioni portano a concludere
che l'accumulatore raccoglie energia orgonica dall'esterno e rinforza
l'organismo di chi si trova all'interno, facilitando la reciproca
stimolazione dei due sistemi energetici, fino a quando l'organismo,
che rappresenta il potenziale energetico più alto, assorbe il potenziale
più basso dell'accumulatore e cioè fino a "luminazione", percepita
come "morbido caldo" e benessere, con l'effetto di carica energetica
del sangue e dei tessuti, rinforzando l'intero organismo.
L'interazione fra il l'organismo e il campo energetico
delle pareti interne dell'accumulatore consentono al primo, per
la legge del potenziale orgonomico, di assorbire una certa carica
di orgone. L'aumento di carica induce un'espansione generale dell'organismo
e uno stato vagotonico (la corazza, all'opposto, causa una contrazione
cronica, cioè uno stato simpaticotonico). I risultati positivi ottenuti
grazie all'uso regolare dell'accumulatore sono, quindi, dovuti all'aumentata
carica energetica dell'intero organismo.
Infatti, secondo Reich, la predisposizione alla malattia
coincide con un basso livello bioenergetico provocato da contrazioni
muscolari croniche che bloccano il flusso delle correnti del sistema
nervoso vegetativo in quei punti in cui il corpo si contrae e dove
un insieme di muscoli hanno una forma anulare: oculare, orale, cingolo
scapolare degli arti superiori, toracico, diaframmatico, addominale,
pelvico e degli arti inferiori. Nella cultura indiana questi punti
corrispondono ai sette chakra, agli incroci di meridiani
per l'agopuntura cinese e molte sono le tecniche per ripristinare
la libera circolazione dell’energia.
La permanenza all'interno dell'accumulatore varia
in funzione dello stato energetico della persona. Un individuo più
carico necessiterà di una permanenza minore e avvertirà le tipiche
sensazioni di pizzicore e calore, d'espansione e di benessere, molto
più in fretta di chi è energeticamente scarico, malato, depresso.
In questi ultimi casi, a volte, saranno necessari molti giorni,
talvolta settimane, prima di poter avvertire qualcosa.
I principali effetti empiricamente provati sono:
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Prevenzione
di malattie e allergie
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Stimolazione dei processi di guarigione
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Rafforzamento dell'equilibrio emotivo
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Maggior lucidità ed energia
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Aumento della capacità di concentrazione
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Miglioramento delle prestazioni atletiche
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Miglioramento della vitalità e del piacere sessuale.
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